Avevo sedici anni quando mia nonna si ammalò.
Suo marito, con il quale era stata sposata per oltre mezzo secolo, ci aveva lasciati qualche tempo prima e già leggevo negli occhi di mia madre la paura dell'abbandono. Un giorno mi mandò a chiamare. Entrai nella sua stanza, era seduta a letto e respirava a fatica. Stringeva in mano un mazzo di tarocchi e sul grembo aveva un quaderno fitto di appunti con la sua grafia da quarta elementare. "Non abbiamo più molto tempo" mi disse "E' il momento per te di imparare" Mi raccontò di lei, dei tarocchi e della magia. Mi rivelò di essere una strega di stirpe di streghe, come sua figlia, come me. Mia madre aveva rinnegato le proprie origini da molto tempo ma lei non poteva permettere che tutto quel sapere andasse perduto. |
Avevo sedici anni e la stella incisa sul palmo. Avevo sedici anni quando venni avviato al cammino che avrebbe fatto di me un mago.
Mia nonna morì sette settimane dopo, dopo otto settimane ero su un aereo diretto a Milano per raggiungere un nuovo maestro.
Ho iniziato a studiare l'esoterismo a sedici anni, da allora ho sempre partecipato a corsi di formazione, seminari e stage sia in Italia che all'estero. Non ho trascurato l'educazione "convenzionale", quella di stampo universitario, ma da allora ho iniziato a vivere due volte.
Mia nonna morì sette settimane dopo, dopo otto settimane ero su un aereo diretto a Milano per raggiungere un nuovo maestro.
Ho iniziato a studiare l'esoterismo a sedici anni, da allora ho sempre partecipato a corsi di formazione, seminari e stage sia in Italia che all'estero. Non ho trascurato l'educazione "convenzionale", quella di stampo universitario, ma da allora ho iniziato a vivere due volte.